"... C'è qualcos'altro che devi sempre ricordare. Ci sono persone magnifiche su questa terra, che se ne vanno in giro travestite da normali esseri umani. Non scordarlo mai ..." F. Flagg
Davanti allo schermo... Notting Hill AmadeuS Wanted (FAVOLOSO andatelo a vedere) Il tempo delle mele
Music! Ascolto un po' di tutto, mi piacciono tutti i generi di musica! Dal pop al soul al punk allo ska ai ritmi latini... Ma quando ho voglia di rilassarmi non disdegno neanche un bel cd di musica classica, soprattutto Chopin e Mozart, o suono il pianoforte... Inutile dire, per chi mi conosce, che il mio preferito rimane sempre e comunque il mitico Ligabue!!
*Alez*
Vivi il momento che va...
Giovedì, 27 Dicembre 2007
Penso che....
Avevo agito bene, avevo le risposte, la strada era quella giusta ma mi ha portato qua. Conosci le mie pene per questo chiedo aiuto adesso che ho rinunciato io sò la verità.
Tu vedi più lontano di me Tu sai la via Non voglio sapere perché Tu vedi più lontano di me
Se questo è un saggio non ne vedo la ragione c’ho messo tutta l’ intenzione ma forse no, non basta. Non voglio fare peggio la fede sai mi aiuta ripongo in te tutta la mia fiducia e tutto ciò che resta.
Tu vedi più lontano di me Tu sai la via Non voglio sapere perché Tu vedi più lontano di me
Credevo che una nuvola fosse il cielo ho visto un uccello volare e l’ho seguito. Credevo di poter spiccare il volo ma tu puoi plasmarmi devi insegnarmi
Tu vedi più lontano di me Tu sai la via Non voglio sapere perché Ti ascolterò, io credo in te.
Che bello, finalmente è Natale! Il Natale è la mia festa preferita! E sapete perché? Non per le luci, la calma, l'allegria, la gioia del ritrovarsi insieme a festeggiare qualcosa, anzi, Qualcuno. Ma perché su questo giorno poggia in un certo senso tutta la nostra vita, o per meglio dire, il senso della vita umana. Dio si fa uomo, Dio scende dal suo Cielo e ci viene incontro! Dio non sta semplicemente ad aspettarci, è Lui che fa il primo passo e viene a bussare alle porte del nostro cuore, vuole entrare ad abitarci, bussa, bussa e non si stanca. Dio si fa uomo per amore, nasce povero tra i poveri per amore, cresce in età, sapienza e grazia in mezzo a noi per amore, ogni suo atto è amore, ogni sua parola, ogni suo gesto è amore. E soffre, muore, risorge per noi. Per amore. La mia vita acquista tutte le risposte di cui ha bisogno, oggi. La risposta è una: l'amore. L'amore di Dio che si fa uomo come me basta per dare senso alla mia vita. E se io vivo la mia vita come Dio l'ha vissuta, la mia vita ha senso. E si sente odore di libertà nell'aria. Quella che solo Lui ci ha saputo dare, diventando uomo. La libertà che viene dall'annullamento di sè per Amore. Che bello, il Natale. Grazie Gesù.
Tanti, tantissimi auguri di buon Natale a tutti voi! Gesù torna a nascere nei nostri cuori! Che il Suo Amore vi possa sempre guidare sulla Via della Vita vera, sulla via della vera libertà che Lui solo può darci; sulla strada che ci porterà a Lui! La Verità non viene dall'uomo, ma la Verità si incarna nell'uomo per renderci partecipi del Suo disegno di amore, parte di un progetto straordinario del quale ci ritroviamo ad essere protagonisti! BUON NATALE A TUTTI!! AUGURIIIIIII!
Ascolto il grido del vento che come non so mi porta da te! la voce del vento che chiama il mio nome è qui che oramai tornerò, Vedrai ti troverò Ovunque tu sarai Ovunque lo sai Per te correrò Sei luce nel volo Il sole per me Aquila che tocca il cielo Ti ritroverò Non importa per quanto ti dovrò cercare Come in un sogno ora vivo per te E so bene cos’è, cos’è che vale per me Sei l’unica terra, la sola per me Come un fiume nel mare, corro da te Grandi braccia per volare e avrò cura di te La voce del vento sussurra al mio cuor Ohhh , è qui che sempre e per sempre vivrò
Oggi abbiiamo fatto il ritiro! Si è trattato non di due giornate come di solito facciamo, ma di una giornata soltanto. Nonostante questo è stato davvero bello fare una riflessione sul tema dello sguardo ed in particolare su "Lo sguardo dal basso", cioè lo sguardo che noi dobbiamo rivolgere a Cristo da quaggiù. Uno sguardo puro, sincero, con il quale dobbiamo e vogliamo cercare senza sosta il Suo Volto.
Abbiamo iniziato con la lettura di un brano del Vangelo, ovvero la storia di Zaccheo, che ovviamente tutti voi conoscerete, ma al momento mi va di raccontarla. Zaccheo era il capo dei pubblicani e sapendo che Gesù era a Gerico, essendo piccolo di statura decise di salire su un sicomoro per cercare di vederlo. E Gesù vedendolo disse:"Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua!". Zaccheo scese in fretta e Gesù lo accolse pieno di gioia mentre tutti mormoravano alle sue spalle dicendo che era andato ad alloggiare da un peccatore. L'incontro con Gesù cambiò profondamente Zaccheo, che promise a Gesù di restituire ben 4 volte ciò che aveva frodato.
Anche noi come Zaccheo cerchiamo di vedere Gesù ma alcune volte non ci riusciamo. La nostra fede è piccola di statura e una folla di pensieri ci impedisce di vederlo. Ed allora bisogna fare silenzio in noi stessi e salire sul sicomoro cercando negli occhi di chi mi passa accanto, Gesù. Devo alzare lo sguardo e cercare quello di Gesù! Signore, cerco il Tuo Volto, Signore dove sei?
Ci siamo chiesti se siamo davvero pronti ad ospitare Gesù che vuole venire anche a casa nostra, nel nostro cuore, che nascerà in noi a Natale. Ci siamo chiesti se avremo lo sguardo pronto a rivolgersi verso di Lui o dovrà bussare molte volte alla porta del nostro cuore prima che noi possiamo aprirgli e farlo entrare in casa nostra. Ed infine, in che condizioni sarà la nostra casa? Sarà una casa pulita, il nostro cuore, o sarà un po' in disordine e sporca? Ma a Gesù non importa, Lui vuole nascere in noi ancora, e "restaurarci" da dentro. Gesù, sei stato per 30 anni falegname e carpentiere: riuscirai a venire a capo delle macerie della nostra vita?
Insomma, è stato un gran bel ritiro, che ci ha fatto riflettere anche sull'unità del gruppo e ci ha fatto discutere su alcuni problemi che ci si sono parati davanti e che abbiamo superato. Siamo pronti a superare qualsiasi difficoltà perché siamo uniti nello stesso ideale e per lo stesso obiettivo. Siamo una grande famiglia. Uniti in Lui e per Lui. Uno.
Ti ho raccontato storie che ancora mi somigliano, nell'universo nero si disperdono. Sono diversa, sono nuova, ma le note ancora mi appartengono. Parlo con te...
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire! Se non riesco a parlarti e non so più toccarti mi sento morire... Parlo con te...
Ti ho raccontato delle strade che ti portano fino alla luna e i tuoi pensieri adesso si dissolvono. Ti ho raccontato delle lettere di te che non bastavi mai Cantavo di te, cantavo di me.
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire! Se non riesco a parlarti e non so più toccarti mi sento morire... Morire come fosse l'ultima speranza di trovare una bellezza ancora intatta.
Ti ho raccontato storie che ancora mi confondono. I tuoi pensieri adesso si nascondono. Vorrei che tu volessi ancora le parole mie che cambiano... Parlo con te...
Spiegami questa distanza, spiegami tu l'indifferenza! Ora non so più mentire: ho trovato il coraggio di dire mi sento morire; morire come fosse l'ultima speranza di trovare una bellezza ancora intatta.
Parlo con te - Giorgia
Questa è per te. Per non avere mai avuto il coraggio di dirti niente. Per dirti ora tutto quello che ti avrei dovuto dire.